Non ho una grande passione per l’agnello, sarà che lo digerisco a fatica, ma non si scappa dalle tradizioni soprattutto nel periodo pasquale e nei pranzi con i parenti è abitudine trovare almeno una portata con questa carne.
Ho deciso di acquistarlo, subito dopo le feste, trovandolo in offerta nella macelleria di fiducia. Per allargare i miei orizzonti culinari e perché, mesi prima, avevo preso una confezione di latte di cocco che altrimenti non avrei saputo come impiegare. In realtà ci sono una infinità di opzioni interessanti per cucinare con il latte di cocco, ma quella con l’agnello è stata la prima balzatami agli occhi visitando la pagina Facebook di un locale romano.

Agnello al latte di cocco con riso basmati di contorno

Ingredienti per 4 persone

600 grammi d’agnello, 400 ml di latte di cocco, 200 grammi di riso basmati, uno spicchio d’aglio, 2 cucchiaini di paprika dolce, 1 cucchiaino di peperoncino tritato, olio extra vergine d’oliva, farina e sale q.b.

Infarinate l’agnello e fatelo rosolare con l’olio e l’aglio. Aggiungete il latte di cocco e lasciate cuocere a fiamma vivace per quaranta minuti girando l’agnello più volte. Quando il latte di cocco è quasi del tutto consumato aggiungete il peperoncino tritato e la paprika. Amalgamate il tutto e dopo aver spento la fiamma lasciate riposare per qualche minuto. Mentre l’agnello è in cottura versate il riso basmati in una pentola dai bordi alti, coprite con acqua fredda e fate cuocere per il tempo necessario. Terminata la cottura impiattate l’agnello aggiungendo il riso come contorno.

Nonostante le perplessità iniziali devo ammettere che l’agnello al latte di cocco, così preparato, è una portata interessante. Il gusto esotico richiama la cucina etnica di paesi lontani, l’abbinamento con il riso basmati arricchisce il risultato. Forse per questo l’ho rivalutato anche se ammetto di non impazzire per il sapore forte e particolare della carne d’agnello.

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