
La scorsa estate, era luglio se non ricordo male, mi imbatto in un post su uno dei tanti blog che seguo assiduamente. La nota azienda Ricola cercava tester per il loro nuovo prodotto, le RICOLA LIQUIRIZIA.
Bisognava solo cliccare Mi Piace nella pagina aziendale su Facebook e lasciare i propri dati. Ai cento fortunati estratti a sorte, avrebbero recapitato un pacco contenente il nuovo prodotto da provare e far provare. Non l’avrei mai detto, ma sono stato sorteggiato e dopo pochi giorni ricevo a casa un pacchetto contenente una ventina di confezioni e delle bustine da due caramelle.
Ovviamente ho iniziato l’assaggio subito ed alla prima occasione ho “usato” amici e parenti per fare la stessa cosa.
Ricola liquirizia
Nonostante questo marchio mi sia noto da anni, non avevo mai avuto occasione di acquistare/consumare qualche suo prodotto. Ricevere a casa, e gratuitamente, un ricco set di caramelle è stata la migliore delle occasioni. Devo anche aggiungere che la liquirizia mi piace molto, quindi fortuna doppia .
Il gusto di questa deliziosa radice si sente, ma non è eccessivamente forte e questo può essere un vantaggio per chi non lo apprezza particolarmente. Probabilmente è una scelta fatta per avvicinare una maggior quantità di consumatori, anche se alla fine dei conti chi non ama questo sapore può far a meno di comprare le caramelle. Io avrei gradito una presenza maggiore di liquirizia, ma è una pura e semplice questione di gusti.
Dopo averle fatte assaggiare a parenti e amici (una delle condizioni per partecipare alla fase di test era proprio questa) il giudizio è stato unanime: sono buone.
INGREDIENTI
Un mix di tredici erbe svizzere , sapientemente amalgamato alla liquirizia, capace di regalare un’azione rinfrescante per bocca e gola. Io non ho notato una particolare sensazione di freschezza, ma poco importa visto che non le acquisterei per questo scopo. Le caramelle sono senza zucchero, ma contengono edulcoranti e risultano comunque piuttosto dolciastre (troppo per i miei gusti).
Quello che invece vorrei sottolineare sono gli ingredienti, o meglio alcuni di essi.
- Isomalto,
- estratto (2,1 %) di liquirizia,
- sorbitolo,
- estratto (0,5 %) della miscela di erbe Ricola,
- grassi vegetali idrogenati,
- cloruro di ammonio,
- colorante (caramello semplice),
- edulcorante (aspartame acesulfame-ki,
- aromi naturali,
- emulsionante (lecitina di soia).
Leggendo questo elenco c’è da rabbrividire.
Grassi vegetali idrogenati, aspartame e acesulfame-k (è un altro zucchero di sintesi, secondo varie fonti dannoso per la nostra salute). Non sono un esperto di nutrizione e simili, ma da quel che sento e leggo questo è un tris di schifezze non da poco.
Nota positiva sul versante ingredienti è l’assenza di glutine e lattosio, per venire incontro a chi ha problemi di intolleranza a questi due alimenti.
Nonostante apprezzi il sapore delle Ricola Liquirizia cercherò di smaltire al più presto quelle che mi sono rimaste, per non ricomprarle mai più. Intendiamoci, la quantità di grassi vegetali idrogenati, aspartame e acesulfame-k è talmente bassa da non potersi ritenere pericolosa, ma visto che anche con altri cibi ingeriamo queste sostanze posso (possiamo) tranquillamente farne a meno.
Queste sì che sono recensioni! Grazie per la sincerità con cui hai scritto il post, è rara di questi tempi…sono d’accordo con te su edulcoranti & c., non consumo molte caramelle, ma sono alla continua ricerca di un prodotto che abbia un po’ di zucchero piuttosto dell’aspartame…per ora ho trovato solo le Tic tac, ma continuo ad esplorare 🙂 buona giornata e a presto!