
Nuova golosa collaborazione su Ricette in Musica. Amo tantissimo il pane integrale, ai 5 cereali e di segale, ecco perché non potevo perdere l’occasione di assaggiare i nuovi prodotti dell’azienda Pema.
CESTINO “5 TIPI INTEGRALI”
Una pratica scatola di cartone contenente 10 confezioni con due fette di pane ciascuna. Senza dilungarmi eccessivamente riporto le informazioni presenti sul sito Pema giusto per dare un’idea di quanto ricevuto dall’azienda.
Segale integrale. Il “classico”, da portare in tavola tutti i giorni, ottimo per la prima colazione. Indispensabile alleato dell’intestino.Ingredienti: segale 53%, in parte pasta madre lievitante, acqua, lievito, sale. Può contenere tracce di lupino
Otto cereali integrali. Un concentrato di qualità nutrizionali. Una piccola riserva di benessere e salute. Ingredienti: cereali integrali (segale 24%, in parte pasta madre lievitante, frumento 6%, avena 6%, orzo 6%, farro 3%, riso 3%, miglio 3%, mais 3%), acqua, semi di lino, lievito. Può contenere tracce di lupino
Fitness- segale integrale con avena. Per rimettersi in forze, ritrovare la vitalità e, grazie all’avena, anche il buonumore.Ingredienti: cereali integrali (segale 53%, in parte pasta madre lievitante, frumento 6%, avena 20%, germe di grano 3%, proteine di grano tenero 3%), acqua, farina di lupino, semi di girasole, lievito, sale
Segale integrale e semi di girasole. Un concentrato di energia, buonissimo anche da solo come spuntino o merenda. Ingredienti: segale integrale 51%, in parte pasta madre lievitante, acqua, semi di girasole 5%, sciroppo di barbabietola da zucchero, sale, estratto di malto di segale, lievito. Può contenere tracce di frumento e lupino
Integrale di segale leggero. Tante fibre e poche calorie per tenere sotto controllo il peso. Ingredienti: cereali integrali (segale 53%, in parte pasta madre lievitante, segale 43%, crusca di avena 7%, crusca di frumento 3%), acqua, lievito, sale. Può contenere tracce di frumento e lupino
Il peso totale della confezione è di 500 grammi.
Preso dall’euforia e dalla voglia di assaggiare ho preparato il classico antipasto/spuntino: una fetta di pane di segale con burro e alici sottolio. Per variare, restando sempre sul pesce, ne ho fatta un’altra con la sardella. Una soluzione di mio gusto, ma ovviamente troppo semplice.
La ricetta che andrò a descrivere è nata una sera a cena con il mio amico Totò le Motò, da un po’ di tempo divenuto cavia ufficiale per questo tipo di sperimentazione.
Mozzarella in carrozza con pane integrale
La rivisitazione della classica mozzarella in carrozza mi è sembrata subito un’idea originale quanto azzardata, in fin dei conti ignoravo il sapore di questo pane una volta fritto. Ecco perché sono andato per gradi, cuocendo prima qualche fetta “singola” e successivamente la ricetta vera e propria.
INGREDIENTI
9 confezioni di pane integrale Pema, 4 uova grandi, 2 mozzarelle da 100 grammi, 5 filetti di alici sottolio, 50 grammi di prosciutto cotto, 1 cucchiaio di farina, sale, erba cipollina, paprika dolce q.b., olio di semi di mais per friggere.
Procedimento
Per prima cosa ho sbattuto le uova con un po’ di paprika dolce ed erba cipollina, immergendovi poi le fette di pane di segale tagliate a metà. Le ho lasciate cinque minuti in ammollo per farle insaporire, andando a friggerle in abbondante olio di semi di mais.
Il tempo di cottura è brevissimo, un paio di minuti sono sufficienti.
Rapido assaggio con i miei commensali e pollice in alto, sullo stile di Facebook. Ok è andata, i cinque integrali sono buonissimi da fritti e possiamo procedere con la versione classica delle mozzarelle in carrozza mettendo una fettina di prosciutto o una acciuga sottolio e ovviamente la mozzarella.
Attenzione, quest’ultima va tagliata con un certo anticipo e messa su un piatto (va bene anche uno scolapasta) per eliminare parte del siero.
Il tramezzino ottenuto va passato nell’uovo, nella farina e nuovamente nell’uovo. È ora pronto per essere fritto e gustato caldo. Parere comune dei partecipanti a questo “esperimento culinario” è che la doppia panatura copra eccessivamente il sapore del pane.
Scatta quindi la terza opzione: friggere le fette singolarmente, aggiungendo subito dopo il ripieno. In questo modo la mozzarella in carrozza con pane integrale risulterà più leggera, il sapore verrà esaltato come merita e i commensali si sazieranno, felici e beati.
a me la mozzarella in carrozza piace molto, ma ammetto che mi limito alla ricetta tradizionale con l’aggiunta del parmigiano nelle uova, posso anche ponderare di assaggiarle con erba cipollina e paprika ma le alici proprio non mi piacciono.